Comincia la nuova stagione ma la Roma non sembra guarita dalla malattia che la afflitta nello scorso campionato, i giallorossi all’esordio soffrono ancora di pareggite e si fanno bloccare sull’1-1 da un ottimo Verona. La partita nel primo tempo è abbastanza bloccata tatticamente, con le due squadre schierate con un 4-3-3 speculare. I gialloblu si rendono pericolosi in un paio di occasioni prima con Gomez e poi con Toni, in entrambi i casi però gli attaccanti di Mandorlini peccano forse un po’ di egoismo. Anche Rafael viene impegnato, il portiere si destreggia bene sulle conclusioni di Salah, ma c’era fuorigioco di Gervinho, e di Nainggolan.
Il secondo tempo si accende quando Halfredsson pennella un pallone sul secondo palo che pesca l’accorrente Jankovic, il serbo colpisce in corsa e supera Szczesny. La Roma accusa il colpo ma ha il merito di reagire subito e così dopo appena cinque minuti arriva il pareggio. A salvare la squadra di Garcia è il solito preziosissimo Florenzi, gran destro dalla distanza il suo, ma nell’occasione ci sono anche le responsabilità di Rafael. L’estremo difensore si fa perdonare con due interventi decisivi nel finale su Pjanic e ancora Nainggolan, dall’altro lato doppio miracolo di Szczesny su Halfredsson e Gomez in rapida successione. Gli allenatori cambiano qualche pedina per provare a vincera ma al Bentegodi il risultato resta sull’1-1 fino al fischio finale di Guida.
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